Martedì 30 dicembre 2010 ha preso il via il secondo ciclo dei Seminari a Fieravecchia con un primo incontro di dibattito sul tema della comunicazione. Introdotto dai saluti dell’assessore E. Guerra e del consigliere provinciale L. De Fazio, l’appuntamento è stato l’occasione per fare il punto della situazione sui progetti e sui progressi dello scorso anno non solo dal Centro la Tenda, ma anche delle associazioni con le quali ha avuto l’opportunità di collaborare.
L’Azione Cattolica ha raccontato la sua esperienza nell’approccio al bullismo con una particolare forma di teatro. La Rete dei Giovani di Salerno ha portato la propria testimonianza di comunicazione cercando di fare anche una breve analisi dell’efficacia di alcuni metodi comunicativi.
Il centro la Tenda ha illustrato, attraverso un’indagine condotta sul territorio dai propri operatori, le difficoltà di comunicare agli altri un’immagine diversa di sé dal momento in cui si è già stati etichettati in un certo modo; ha colto inoltre l’occasione per presentare i nuovi servizi attivati, fra i quali ce ne è uno interamente dedicato alla comunicazione, e gli eventi sul territorio che mettono in relazione e comunicazione giovani di diverse realtà ed estrazioni sociali.
Angelo Scelzo, sottosegretario del pontificio consiglio delle comunicazioni, ospite del seminario, ha fatto una panoramica sull’evoluzione e sulla diversificazione dei mezzi di comunicazione e su quanto questi influenzino e intrudano nella vita di ognuno. Ha inoltre discusso i rischi che derivano dalla comunicazione liquida che caratterizza la globalizzazione con particolare riferimento alla distanza fra gli interlocutori e la povertà dei contenuti.
Gerardo Giordano, in qualità di direttore del giornale Caos Informa, ha parlato degli errori e delle disfunzioni della comunicazione, a partire dalla sua esperienza di giornalista, sindacalista dai tempi del terremoto dell’80 e ipoacusico.
I lavori sono terminati con una riflessione del Dott. Mario Scannapieco, responsabile di Caos Centro Studi e Formazione del Centro La Tenda, sul bisogno di interrogarsi continuamente sul tema e avere il coraggio di innovarsi.
Un seminario sicuramente di forte valenza sia contenutistica che aggregativa, che speriamo faccia da introduzione e da guida agli altri seminari che il Centro la Tenda vorrà proporre al territorio.